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Asti punta a diventare una “Città Bio”
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Asti punta a diventare una “Città Bio”

C'è anche Asti nella rete dei Comuni e degli Enti locali che hanno dato vita all'Associazione delle Città del Bio. L'idea è quella di promuovere una cultura del bio con la

C'è anche Asti nella rete dei Comuni e degli Enti locali che hanno dato vita all'Associazione delle Città del Bio. L'idea è quella di promuovere una cultura del bio con la collaborazione fra territori urbani e quelli rurali e in questo Asti ha la fortuna di avere una vicinanza logistica e culturale molto stretta fra la sua componente cittadina e quella delle frazioni dedite all'agricoltura.

Nei giorni scorsi l'associazione si è presentata a Torino, nella sede della Regione Piemonte e ha tracciato le sue linee guida. A fianco degli sforzi che il governo e le Istituzioni regionali e locali devono assumereper salvare il sistema manifatturiero italiano, puntando sul tema della qualità e della sostenibilità delle produzioni, è, quindi, indispensabile compiere una scelta per incrementare l'imprenditoria e il lavoro nei settori dell'agricoltura e dell'agro-alimentare, della tutela ambientale, del turismo slow, enogastronomico e culturale, che possono rappresentare la valida alternativa ai settori industriali maturi, non competitivi dal punto di vista economico e non sostenibili dal punto di vista ambientale.

Una strada da tentare per salvaguardare non solo l'ambiente, ma anche il futuro di decine di migliaia di lavoratori che la tradizionale industria manifatturiera non riesce più a sostenere. Città del Bio intende svolgere il ruolo di promotore del confronto, dell'elaborazione e dello sviluppo di progetti locali che, messi in rete, potranno rappresentare la chiave di volta per disegnare un nuovo modello di crescita economica sostenibile. Quello che hanno da subito chiarito i promotori è che l'associazione non intende sostituirsi a nessuna delle realtà già esistenti in questo settore, da quelle dei produttori a quelle dei consumatori passando per quelle dei tecnici e degli altri operatori della complessa filiera della trasformazione e distribuzione agroalimentare.

Città del Bio vuole offrire luoghi istituzionali in cui costruire sinergie capaci di garantire lo sviluppo dell'intero sistema. Questo perchè il pur rilevante sviluppo delle colture e degli allevamenti effettuati con metodi biologici è compresso da un sistema che, per diverse ragioni, appare incapace di rispettare il ruolo tanto dei produttori, che vengono marginalizzati, che dei consumatori, che vengono penalizzati economicamente. A rappresentare Asti in seno al consiglio dell'associazione sarà Andrea Cerrato, l'assessore all'agricoltura e al turismo del Comune.

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